Alle lettrici e ai lettori che forse ci saranno. Abbiamo deciso di creare questa rivista di cultura perché ci piace farla e ci teniamo a farla: Libera. Senza alcun interesse e senza legami con tribù e riti della cultura, editori, influenze, ideologie. Corroborante. Nella speranza che le cose di cui parliamo...
Angelo Baiocchi
Pietrangelo Buttafuoco, Le uova del drago. Una storia vera al teatro dei pupi, Milano, Mondadori, 2005 Premetto subito che, sulla base di quello che conosco di lui, considero Pietrangelo Buttafuoco un intellettuale di spessore. Metto le mani avanti? Si, metto con convinzione le mani avanti perché la...
Angelo Baiocchi
Chiara Valerio, Chi dice e chi tace, Sellerio editore, 2024 Una riflessione non tanto sul romanzo di Chiara Valerio in sé, quanto su quello che potremmo chiamare, con espressione di generica, abusata e falsificante banalità ma in grado comunque di rendere l’idea, il mainstream rituale di (buona) parte...
Angelo Baiocchi
Antonio Moresco, Canto del buio e della luce, Feltrinelli, Milano, 2024 Non è semplice scrivere una recensione a un libro non normale (si, lo so, è un aggettivo che non significa niente) come Canto del buio e della luce, perché non è semplice cercare di mettere in ordine, per renderle in maniera decentemente...
Igor Patruno
Non dico addio, di Han Kang. Adelphi, 2024 “Quando qualcuno mi chiede che tipo di romanzo sia Non dico addio, il mio settimo romanzo, rispondo a volte che è il romanzo di un amore estremo. Altre volte dico che è una candela accesa negli abissi dell’anima umana. O, ancora, che si tratta della storia del...
Angelo Baiocchi
Sandro Veronesi, Settembre nero, Milano, La Nave di Teseo, 2024 Il titolo di questa mia recensione è in contrasto con quello che, a mio del tutto soggettivo modo di pensare, dovrebbe tendenzialmente essere l’approccio a un libro. Un libro penso vada affrontato e, nel caso. vagliato, per quello che è...
Giuseppe Garrera
Esiste un nucleo di dodici lettere inedite, proveniente dall’archivio privato di Dario Bellezza e restato fuori, difficile dire per quali ragioni o casualità, dalla consegna nelle mani e per la cura di Adelia Battista da parte di Dario Bellezza stesso di quelle che si potevano credere tutte le lettere...
Igor Patruno
Minneapolis. È il giorno di Natale del 1960. Bobby alloggia in una stanza in affitto, fredda e disadorna, non troppo distante dal campus dell’università. Fuori nevica. È solo. Disteso sul letto, con la chitarra a fianco, ripensa alla conversazione avuta il giorno prima con Bonnie Becher, la sua fidanzata....
Massimo Pamio
Nel 1979, Guy Debord aveva esplicitato la visione di una trasformazione in atto: quella del mondo economico capitalistico in mondo spettacolare. “Lo spettacolo – egli nota – non è un insieme di immagini, ma un rapporto sociale tra le persone, mediato dalle immagini, (…) il modello della...
Giuseppe Pollicelli
Quelli che Vittorio Sgarbi realizza da alcuni anni nei teatri italiani vengono definiti e promozionati – per comodità e per convenzione – come spettacoli, ma sono altro. Sono lectiones magistrales in cui lo spettacolo è rappresentato unicamente dall’intelligenza e dal sapere – restituiti...
Angelo Baiocchi
Un’(altra) intervista all’Intelligenza artificiale. Ce ne sono già tante ma avevo proprio voglia di farla. Del resto ai soggetti importanti di interviste ne fanno molte in molti. Il testo riporta letteralmente quanto risposto dall’IA. Inizio con una considerazione schiocchissima: suppongo tu non abbia...
Igor Patruno
Il 1° ottobre del 1899 il Blackwood’s Magazine (la rivista si chiamava così perché diretta dal signor William Blackwood) inizia la pubblicazione a puntate del capolavoro di Joseph Conrad, Lord Jim. L’anteprima su rivista si concluse nel novembre del 1900 e di lì a poco il romanzo uscì in volume....
Igor Patruno
Nel romanzo Il passeggero ogni capitolo è strutturato in due parti: quella di Alicia Western (in corsivo) e quella di Bobby Western. Il racconto delle vicende dei due fratelli è sfalsato temporalmente: le vicende di Bobby, accadono dopo il suicidio della sorella. Bobby è un fisico, ma svolge il mestiere...
Igor Patruno
Per seguire l’analisi del capitolo occorre conoscere alcune informazioni sul romanzo: Il passeggero racconta le vicende di due fratelli, Bobby e Alicia Western; Bobby, fisico (sebbene svolga tutt’altro lavoro), perseguitato senza apparente motivo da emissari governativi, è un fuggiasco che cerca di far...
Angelo Baiocchi
Jon Fosse, Melancholia I-II, Det Norske Samlaget, 1995, 1996; La Nave di Teseo editore, Milano, 2023.La prima edizione italiana è stata pubblicata da Fandango nel 2009. Era da molti anni, dalla lettura di Auto da fé di Elias Canetti, che un romanzo del XX secolo non mi aveva più rovesciato addosso il...
Luigia Spadano
Prima un dittatore, poi due signori della guerraUna mancata stretta di mano generò altri signori della guerraQuesti si moltiplicarono e ordinarono ai figli di continuare la guerraLa guerra non ha rughe e nemmeno capelli bianchi
di Luigia Spadano
Foto: Elmetti della marina somala di Luigia Spadano
Luigia Spadano
Al tramonto l’ippopotamo con la schiena appena sommersa si stacca dal gruppo Raggiunge l’argine del fiume e dalla bocca enorme rovescia tonnellate di pesciolini I bambini in attesa si precipitano a raccattare tutto il pesce fino all’ultimo Notte di luna piena Lucide le lacrime di un bambino con la pancia...
Luigia Spadano
La signora S. nuota nello specchio d’acqua, il più infestato dagli squali. È talmente bella che mai oserebbero farle male Sorride, circondata dai bambini che giocano in acqua Non solo è bella, ma è anche scaltra Di certo, gli squali avrebbero attaccato i bambini prima di lei. Testo e foto di Luigia...
Paolo Marati
Domenica sera Mi vergogno di ammetterlo, ma sono costretto a farlo. È sano essere delatori di sé stessi. È insano non rivelare apertamente i propri limiti che nuocciono, indirettamente, al benessere inclusivo della società o, direttamente, alla spensieratezza impegnata di una conversazione responsabile...
Paolo Marati
Domenica pomeriggio Pomeriggio complicato e, aggiungerei, deprecabile. Anzi, senza tema d’iperboli altisonanti, pomeriggio alluvionale funestato da lampi spregevolmente acromatici che sono sgorgati a flussi pressocché ininterrotti dalla brutale insipienza di colui che viene definito dal nome impostogli...
Paolo Marati
Domenica mattina Mi chiamo, per decisione dei miei, Lorenzo e, per costrizione di uno stato patriarcale, Rossi. Sono un trentenne cisgender, per il momento eterosessuale, nato nella città retrograda in cui tuttora vivo. Quella celebre città retrograda, sinonimo in Italia di efficientismo che, nella sua...
Paolo Marati
Il secondo periodo della grottesca storia d’amore con Sonia cominciò verso metà settembre 2003 e terminò il 10 maggio 2004. Scappati dal pub di via della Maddalena, Luca ed io ci spostammo in una discoteca minuscola, nel rione Monti, dove, a detta sua, non era difficile rimorchiare. Si trattava di un’ex...
Paolo Marati
Una precisazione Non posso fare a meno d’interrompere la narrazione del breve ma intenso lasso di tempo nel quale io fui in coppia con Sonia. Mi aiuta averlo diviso in due periodi. Una digressione è ammissibile se non necessaria. Altrimenti corro il rischio di risultare più disturbato di quanto lo fosse...
Paolo Marati
Mi chiamo Leone Papò. Sono nato ad Ancona nell’agosto del 1970. Ma mi sento romano, visto che i miei si sono trasferiti qua, nella capitale, quando avevo solo tre anni. Nonostante soffra di mal caduco, sono riuscito a diventare un professore associato di Storia della Lingua Italiana presso Roma Tre....
Paolo Marati
Mi chiamo Letizia Rizzuto. Sono nata a Roma nel lontano 1965. Il che significa che sono sulla soglia dei sessant’anni. Eppure, nonostante le innumerevoli peripezie che ho affrontato nella vita, mi sembra che tutto sia volato via più rapido di un concorde, che tutto sia svanito più bruscamente delle immagini...
Luigia Spadano
La notte di San Lorenzo regalava il firmamento. Sdraiata sull’erba stopposa sbirciavo indisturbata il notturno di un cielo senza velature a cercare stelle cadenti, depositarie di desideri che puntualmente non si avveravano. I luoghi riconducibili al sentire profondo restano connessi tutta la vita. Vuoi...
Luigia Spadano
L’11 aprile 2019 nella città di Londra il cielo era parzialmente nuvoloso, privo di precipitazioni significative, il vento soffiava a circa 19 km/h e l’umidità era intorno al 62%. Nel corso della giornata, le temperature erano salite fino a circa 13°C. In quello stesso giorno, alle undici del...
Luigia Spadano
Nelson Mandela, primo presidente nero del Sudafrica e icona antiapartheid, ha trascorso ventisette anni della sua vita in prigionia. La mattina del 10 maggio 1994, gli occhi di tutto il mondo erano puntati sulle toccanti immagini della sua investitura. Fondatore della lega giovanile dell’African National...
Angelo Baiocchi
Rileggendo Ernesto Galli Della Loggia, Credere tradire vivere. Un viaggio negli anni della Repubblica, Il Mulino, Bologna, 2016. Lo sappiamo bene: ogni direttore di giornale rimosso dall’editore, ogni giornalista Rai sempre e comunque al cambio della maggioranza di governo, (quasi) ogni intellettuale...
Angelo Baiocchi
Luca Ricolfi, Il follemente corretto. L’inclusione che esclude e l’ascesa della nuova élite,La Nave di Teseo, Milano, 2024 Le cose che scrive Luca Ricolfi nel suo ultimo saggio sul follemente corretto per la maggior parte le conoscevo già. Basta vivere nell’odierna società occidentale, raffinatamente...
Luigia Spadano
Lay lady lay / Across my bigbrass bed / whatever colors you have in your mind / I’ll show them on you / and you’ll see them shine/ lay lady lay… Era stato un pomeriggio incartato. Radio Gamma aveva appena trasmesso Lay Lady Lay, di Bob Dylan, e a seguire, The Year of the Cat, di Al Stewart. Troppa,...
Luigia Spadano
“Si, ho gli occhi chiusi alla vostra luce. Io sono una bestia, un negro. Ma posso essere salvato. Siete dei falsi negri, voi maniaci, feroci, avari. Mercante, tu sei negro; magistrato, tu sei negro: generale, tu sei negro; imperatore vecchia piaga, tu hai bevuto un liquore di contrabbando; della fabbrica...
Angelo Baiocchi
La proposta: vi va di scrivere alla nostra rivista quali sono i romanzi che avete riletto o che magari desiderereste rileggere? Scrivetelo nello spazio dedicato ai commenti. Noi pubblicheremo quanto ci invierete e potremmo anche iniziare una discussione, uno scambio di idee e, perché no, di emozioni...
Angelo Baiocchi
Anche se abbiamo abbattuto le loro statue, anche se li abbiamo scacciati dai loro templi, non per questo gli dèi sono morti. Sono versi, di indicibile capacità suggestiva ed evocativa, di Konstantinos Kavafis, il poeta greco vissuto per qualche decennio nell’Ottocento e per qualche altro nel Novecento....
Angelo Baiocchi
Siamo arrivati ad Aleppo nel tardo pomeriggio, quando era già buio. L’anno preciso non lo ricordo, era verso la fine degli anni ’90. La visita della città sarebbe cominciata la mattina dopo ma nel paio d’ore che mancavano alla cena ci siamo messi a girare per l’enorme suq, che occupa(va?) il centro della...