Fabule Magazine
Alle lettrici e ai lettori che forse ci saranno. Abbiamo deciso di creare questa rivista di cultura perché ci piace farla e ci teniamo a farla: Libera. Senza alcun interesse e senza legami con tribù e riti della cultura, editori, influenze, ideologie. Corroborante. Nella speranza che le cose di cui parliamo...
[coautori]
Cristina Di Giorgi
Quando si legge un libro, romanzo o saggio che sia, lo si fa per una serie infinita di ragioni. Interesse per l’argomento, sentito dire, semplice curiosità. Caso. Oppure anche, a volte, notorietà dell’autore e/o permanenza, nelle classifiche, dei suoi scritti, anche se non sempre quest’ultimo...
Simone Gambacorta
Fra i tratti che potrebbero dirsi i più riconoscibili della poesia di Lorenzo Calogero (1910 – 1961), c’è il senso austero di un’eclissi destinale dispargente e imperduta: la vita scompare, si sparge invisibile chissà dove e chissà come e però non si perde: forse diventa infinito, forse...
Angelo Baiocchi
Pietrangelo Buttafuoco, Le uova del drago. Una storia vera al teatro dei pupi, Milano, Mondadori, 2005 Premetto subito che, sulla base di quello che conosco di lui, considero Pietrangelo Buttafuoco un intellettuale di spessore. Metto le mani avanti? Si, metto con convinzione le mani avanti perché la...
Angelo Baiocchi
Chiara Valerio, Chi dice e chi tace, Sellerio editore, 2024 Una riflessione non tanto sul romanzo di Chiara Valerio in sé, quanto su quello che potremmo chiamare, con espressione di generica, abusata e falsificante banalità ma in grado comunque di rendere l’idea, il mainstream rituale di (buona) parte...
Angelo Baiocchi
Antonio Moresco, Canto del buio e della luce, Feltrinelli, Milano, 2024 Non è semplice scrivere una recensione a un libro non normale (si, lo so, è un aggettivo che non significa niente) come Canto del buio e della luce, perché non è semplice cercare di mettere in ordine, per renderle in maniera decentemente...
Igor Patruno
Non dico addio, di Han Kang. Adelphi, 2024 “Quando qualcuno mi chiede che tipo di romanzo sia Non dico addio, il mio settimo romanzo, rispondo a volte che è il romanzo di un amore estremo. Altre volte dico che è una candela accesa negli abissi dell’anima umana. O, ancora, che si tratta della storia del...
[coautori]
Simone Gambacorta
La mia rotta è andata in patatrac, ora sono su di un’isoletta di cemento, in out in mezzo a un traffico che mi sfiora: un casino, tutto un clacson. Eppure anche qui dall’isola intravedo il trotto spavaldo di una narrativa che vira verso le cassapanche, verso le madie, verso i tiretti, i diari,...
Igor Patruno
Sul finire del 1921 Vladimir Il’ič aveva iniziato a lamentare ai medici messigli a disposizione dal Politburo continui mal di testa e una crescente spossatezza. Da quattro anni lavorava sedici ore al giorno, partecipando a riunioni, scrivendo articoli, discutendo animatamente con gli altri dirigenti...
Giuseppe Garrera
Esiste un nucleo di dodici lettere inedite, proveniente dall’archivio privato di Dario Bellezza e restato fuori, difficile dire per quali ragioni o casualità, dalla consegna nelle mani e per la cura di Adelia Battista da parte di Dario Bellezza stesso di quelle che si potevano credere tutte le lettere...
Igor Patruno
Minneapolis. È il giorno di Natale del 1960. Bobby alloggia in una stanza in affitto, fredda e disadorna, non troppo distante dal campus dell’università. Fuori nevica. È solo. Disteso sul letto, con la chitarra a fianco, ripensa alla conversazione avuta il giorno prima con Bonnie Becher, la sua fidanzata....
Massimo Pamio
Nel 1979, Guy Debord aveva esplicitato la visione di una trasformazione in atto: quella del mondo economico capitalistico in mondo spettacolare. “Lo spettacolo – egli nota – non è un insieme di immagini, ma un rapporto sociale tra le persone, mediato dalle immagini, (…) il modello della...
Giuseppe Pollicelli
Quelli che Vittorio Sgarbi realizza da alcuni anni nei teatri italiani vengono definiti e promozionati – per comodità e per convenzione – come spettacoli, ma sono altro. Sono lectiones magistrales in cui lo spettacolo è rappresentato unicamente dall’intelligenza e dal sapere – restituiti...
[coautori]
Simone Gambacorta
Fitzgerald, signori, ma un Fitzgerald diverso dal Fitzgerald immenso dell’immenso Gatsby. Siamo a Hollywood, Pat Hobby ha 49 anni ed è uno sceneggiatore in magra che ha lavorato bene finché il cinema è stato muto, ma l’arrivo del sonoro lo ha messo fuori partita. Il sonoro è la lingua nuova...
Igor Patruno
La città e le sue mura incerte di Murakami Haruki. La pima cosa da sapere a proposito di La città e le sue mura incerte è che Murakami Haruki non indica il nome del protagonista. In effetti, essendo un romanzo scritto in prima persona, il nome non è necessario. Ci troviamo così a leggere un flusso di...
Igor Patruno
Nel romanzo Il passeggero ogni capitolo è strutturato in due parti: quella di Alicia Western (in corsivo) e quella di Bobby Western. Il racconto delle vicende dei due fratelli è sfalsato temporalmente: le vicende di Bobby, accadono dopo il suicidio della sorella. Bobby è un fisico, ma svolge il mestiere...
[coautori]
Luigia Spadano
Nel maggio 1991 dall’Etiopia 34 aerei cargo senza sedili, si diressero verso la Terra Promessa. In due giorni furono evacuati 14,310 etiopi falasha “Un esodo di dimensioni bibliche!”, ammiccava il diplomatico israeliano. Gli chiesi in quale posto d’Israele avrebbero trovato dimora i discendenti poveri...
Luigia Spadano
Una giornata particolare
fortuna da non credere
Musica di sottofondo Davide Bowie
serve a coprire le grida
Le foglie di eucalipto dentro le narici
servono a coprire l’odore di carne bruciata
Il sesto senso commosso ringrazia
per avere salva la vita
Testo e foto di Luigia Spadano
Luigia Spadano
Prima un dittatore, poi due signori della guerraUna mancata stretta di mano generò altri signori della guerraQuesti si moltiplicarono e ordinarono ai figli di continuare la guerraLa guerra non ha rughe e nemmeno capelli bianchi
di Luigia Spadano
Foto: Elmetti della marina somala di Luigia Spadano
[coautori]
Paolo Marati
Domenica notte Sono privo di prospettive palingenetiche. Il futuro è schiacciato sul presente. Il presente non è nient’altro che della spazzatura accumulata da millenni di vomitevoli prepotenze ormonali. Come definirmi se non un putrido groviglio testosteronico, degradato dalle incrostazioni omofobiche...
Paolo Marati
Domenica sera Mi vergogno di ammetterlo, ma sono costretto a farlo. È sano essere delatori di sé stessi. È insano non rivelare apertamente i propri limiti che nuocciono, indirettamente, al benessere inclusivo della società o, direttamente, alla spensieratezza impegnata di una conversazione responsabile...
Paolo Marati
Domenica pomeriggio Pomeriggio complicato e, aggiungerei, deprecabile. Anzi, senza tema d’iperboli altisonanti, pomeriggio alluvionale funestato da lampi spregevolmente acromatici che sono sgorgati a flussi pressocché ininterrotti dalla brutale insipienza di colui che viene definito dal nome impostogli...
Paolo Marati
Domenica mattina Mi chiamo, per decisione dei miei, Lorenzo e, per costrizione di uno stato patriarcale, Rossi. Sono un trentenne cisgender, per il momento eterosessuale, nato nella città retrograda in cui tuttora vivo. Quella celebre città retrograda, sinonimo in Italia di efficientismo che, nella sua...
Paolo Marati
Il secondo periodo della grottesca storia d’amore con Sonia cominciò verso metà settembre 2003 e terminò il 10 maggio 2004. Scappati dal pub di via della Maddalena, Luca ed io ci spostammo in una discoteca minuscola, nel rione Monti, dove, a detta sua, non era difficile rimorchiare. Si trattava di un’ex...
Paolo Marati
Una precisazione Non posso fare a meno d’interrompere la narrazione del breve ma intenso lasso di tempo nel quale io fui in coppia con Sonia. Mi aiuta averlo diviso in due periodi. Una digressione è ammissibile se non necessaria. Altrimenti corro il rischio di risultare più disturbato di quanto lo fosse...
[coautori]
Luigia Spadano
Tra le acacie ammantate dal traffico, un gruppo di donne si erano radunate in una manifestazione silenziosa, incatenate l’una all’altra, non lontano da Nyayo House, un palazzo di ventisette piani, adiacente alla sede del parlamento keniano, sede dell’Intelligence e del suo seminterrato tristemente noto...
Luigia Spadano
L’11 aprile 2019 nella città di Londra il cielo era parzialmente nuvoloso, privo di precipitazioni significative, il vento soffiava a circa 19 km/h e l’umidità era intorno al 62%. Nel corso della giornata, le temperature erano salite fino a circa 13°C. In quello stesso giorno, alle undici del...
Luigia Spadano
Nelson Mandela, primo presidente nero del Sudafrica e icona antiapartheid, ha trascorso ventisette anni della sua vita in prigionia. La mattina del 10 maggio 1994, gli occhi di tutto il mondo erano puntati sulle toccanti immagini della sua investitura. Fondatore della lega giovanile dell’African National...
[coautori]
G. Garrera I. Patruno
Elsa Morante. Lo scialle andaluso e Il mondo salvato dai ragazzini Elsa Morante non solo indica le immagini di copertina per le sue pubblicazioni, ma pretende un controllo quasi ossessivo delle note biografiche, delle foto, dell’impaginato e, addirittura, della collana e del prezzo. Il controllo riguarda...
G. Garrera I. Patruno
Carlo Emilio Gadda. La cognizione del dolore. La prima edizione (1963) della Cognizione del dolore di Carlo Emilio Gadda porta in copertina il particolare di un dipinto di Bernardo Bellotto, conservato alla Pinacoteca di Brera, denominato Veduta della Gazzada con la villa Melzi d’Eril: paesaggio brianzolo...
G. Garrera I. Patruno
Il volto dei libri. Libri da vedere (2019), è il titolo della mostra curata da Giuseppe Garrera e Igor Patruno, che, attraverso una selezione di copertine d’autore, ha posto le basi per una storia del potere e della bellezza attraverso le copertine dei libri prodotte dall’editoria italiana dal 1950 a...
[coautori]
Luigia Spadano
Lay lady lay / Across my bigbrass bed / whatever colors you have in your mind / I’ll show them on you / and you’ll see them shine/ lay lady lay… Era stato un pomeriggio incartato. Radio Gamma aveva appena trasmesso Lay Lady Lay, di Bob Dylan, e a seguire, The Year of the Cat, di Al Stewart. Troppa,...
Luigia Spadano
“Si, ho gli occhi chiusi alla vostra luce. Io sono una bestia, un negro. Ma posso essere salvato. Siete dei falsi negri, voi maniaci, feroci, avari. Mercante, tu sei negro; magistrato, tu sei negro: generale, tu sei negro; imperatore vecchia piaga, tu hai bevuto un liquore di contrabbando; della fabbrica...
[coautori]
Angelo Baiocchi
Grazie veramente a tutte/i. Non mi aspettavo che Fabule Magazine, tramite soprattutto la mia pagina Facebook, venisse quasi sommersa dalle vostre risposte al mio invito a indicarci i libri che avete riletto. Sono rimasto colpito da quanti di voi hanno accolto il mio invito a dirci quali sono i libri...
Angelo Baiocchi
Sarà stata anche una grande sovrana, come sostiene Erodoto. Ma alla leggendaria Semiramide, chissà forse la regina assira Shammuramat, moglie del re Shamshi-Adad V e reggente per suo figlio, Addu-Nirari III, storici, pensatori e poeti maschi non hanno risparmiato nulla. Un classico, un archetipo: la...
Angelo Baiocchi
La proposta: vi va di scrivere alla nostra rivista quali sono i romanzi che avete riletto o che magari desiderereste rileggere? Scrivetelo nello spazio dedicato ai commenti. Noi pubblicheremo quanto ci invierete e potremmo anche iniziare una discussione, uno scambio di idee e, perché no, di emozioni...
[coautori]
Ha il cilindro per cappello: grande arte popolare
Le canzoni, quelle di altissimo livello, sono arte, grande arte popolare, come Vecchio Frack, Frack come per lo più l’ha intitolata nelle sue incisioni ed esecuzioni Domenico Modugno, che in prima battuta l’aveva registrata come Vecchio Frak. Ripropongo un mio video di qualche tempo fa su questo gioiello senza tempo.
Video di Luigia Spadano
Lu pisce spada: la grande arte popolare, Modugno 2
Il rivoluzionario capolavoro di Domenico Modugno, del 1954, in dialetto siciliano.
Video di Luigia Spadano